Sei uno scriba?
Prepararsi alla sessione invernale
BRESCIA - Le sciarpe, i cappotti, i parziali, i parcheggi pieni… l’inverno sta arrivando anche in Uni. Ma come ci si prepara per la sessione?
RIRI PROPIZIATORI
Le antiche incisioni rupestri narrano il mito della combinazione vincente: appunti e lezioni, ogni giorno, nonstop. Secondo il racconto epico, allo studente basterà andare a lezione, prendere appunti, tornare a casa e ripetere tutto. Quello che viene omesso è che l’intero processo impiega tutte le 24 ore della giornata, senza pause. No, nemmeno una per il pirlo.
LO SCRIBA
La storia insegna e, direttamente dalla civiltà egizia, lo scriba è lo studente che conferma il detto. Munito di pennello, mortaio per mischiare gli inchiostri e papiro, lo scriba trascrive quasi per intero il manuale, riuscendo nell’impresa in circa tre mesi. “Se lo scrivo, me lo ricordo meglio”.
COPISTI E GLOSSATORI
Il riassunto di 200 pagine è sempre meglio del volume di 205, vero? Quando uno scriba incontra la tecnologia, è subito amore ma quando la sessione è alle porte bisogna correre in copisteria a stampare lo scibile umano. Aggiungendo piccoli commenti di pagine intere.
Sofia Bettari