Mela dai!
La frutta e gli studenti
BRESCIA - La sana alimentazione sta spopolando tra gli studenti. Il frutto da mangiare tra una lezione e l’altra si sta sostituendo al tradizionale snack delle macchinette. In fondo cosa c’è di meglio di una mela? Dai...!
IL CLOCHARD
Estrae il frutto dallo zaino, lo strofina sulla manica e lo azzanna senza ritegno. Morso dopo morso, inghiotte ogni parte commestibile, lanciando ciò che rimane nel bidone dell’umido.
L’OSSESSIVO
Fobie a parte, passiamo da chi numera gli spicchi degli agrumi e li mangia estraendo i numeri, a chi brevetta procedure e forme di taglio come se stesse per mangiare un frutto di rubik.
L’INTELLETTUALE
Durante la pausa continua a dialogare, dilungando notevolmente le operazioni di sbucciamento e ingerimento. Consigliamo albicocche, prugne o frutta già porzionata.
IL CHIRURGO
Posa sul tavolo il tapper sagomato che racchiude ermeticamente il suo frutto. Da un astuccio rigido estrae gli attrezzi del mestiere e, dopo aver vivisezionato la sua merenda, ne assapora la polpa.
L’ARISTOCRATICO
Se pensavate che bere il tè con il mignolo alzato fosse segno di eleganza, quando lo vedrete mangiare il kiwi con il cucchiaino capirete dove sta di casa la vera aristocrazia.
Giuseppe Zana
