Il Lupin del parquet
John Brown III approda alla Germani
BRESCIA - Sognare si sa, non fa mai male. Per questo la Germani ha deciso di rinforzarsi in vista dei playoff, regalando a coach Magro un altro diamante grezzo da schierare sul parquet.
John Brown III (che ricorda l’erede di una dinastia di cestisti di prim’ordine) arriva all’ombra del Cidneo fino a fine stagione, dopo aver rescisso il contratto che lo legava ai russi dell’Unics Kazan.
L’Italia è un paese che John conosce bene, per aver giocato con le maglie di Roma e Treviso in A2 e con Brindisi in A1. Da qua la sua carriera ha preso il volo verso Kazan, dove è rimasto per un anno e mezzo prima di vestire la maglia biancoblu.
“John Brown rappresenta un concentrato di energia, entusiasmo per il gioco al servizio della squadra, caratteristiche che lo hanno sempre contraddistinto nelle sue precedenti avventure sportive e che gli permetteranno di calarsi dentro il nostro sistema per valorizzarlo e renderlo ancora più forte” spiega Marco De Benedetto, general manager della Germani Brescia.
Nell’unica stagione in A1, John Brown ha viaggiato con quasi 12 punti di media, oltre 6 rimbalzi a partita e 2 rubate nei 40 minuti. Numeri che sono stati poi consolidati nella sua esperienza in Russia e in EuroCup ed EuroLega. Nella massima competizione europea, ha conquistato il record di palle recuperate. Il “terzo” del suon nome sarà un omaggio a Lupin “the 3rd”?.
Il più felice di questo innesto è coach Magro che con l’americano può sognare: “John è un giocatore che conosce bene il campionato italiano, che ci può dare grandissima energia dal punto di vista difensivo e offensivo. Credo che questo innesto sia un premio e un regalo che il club ha voluto fare alla squadra per quello che ha fatto finora”.
I vecchi-nuovi della Germani - A.M.
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