Forza ragazze
Il Brescia Calcio Femminile fa sul serio
RODENGO - Alla frase “Il Brescia è per il secondo anno in serie B” tutti pensano alla squadra allenata oggi da Pippo Inzaghi. Ben pochi, invece, pensano alle “leonesse” che dopo aver vinto 2 scudetti, 3 Coppe Italia e 4 Supercoppe italiane hanno dovuto ripartire da zero e riconquistare la serie cadetta.
Dopo l’addio nel finale della scorsa stagione dell’ex presidente Giuseppe Cesari, il timone delle biancoblu è passato nelle mani di Clara Gorno, che nel giorno del suo insediamento disse di voler riportare le leonesse nella massima categoria nazionale.
La lotta per vincere la Serie B, però, non è affatto facille. Il regolamento prevede solo una promozione (la vincitrice del campionato) e le squadre che possono ambire ai vertici sono tante: San Marino, Chievo Verona, Cittadella e Como su tutte. Ovviamente a questo elenco va aggiunto il Brescia, anche se non è tra le favorite.
Le due date più attese dai tifosi sono quelle del 12 dicembre e dell’8 maggio, dove il Brescia Calcio femminile giocherà i due derby contro il Cortefranca (seconda squadra della provincia impegnata nella categoria).
Per questa stagione la squadra è stata costruita con un perfetto mix tra giovani e calciatrici di esperienza. Tra i nomi di spicco ci sono Veronique Brayda (capitano), Laura Ghisi (già presente ai tempi di Milena Bertolini) e Luana Merli (bomber di razza). A guidare in panchina le leonesse c’è Elio Garavaglia, new entry nella famiglia biancoblu dopo due anni al Como Woman e un passato sulle panchine del settore giovanile del Milan.
Da inizio stagione il gruppo ha lavorato per costruire una sua solidità, che speriamo riporti Brescia a sentire le note della Champions League il più presto possibile.
A.M.