Brescia: male male col Pordenone
Cambiaghi pareggia il gol di Ayè. Joronen para un rigore.
LIGNANO SABBIADORO - Il Brescia non vince contro l’ultima in classifica e allontana ulteriormente il sogno promozione diretta.
Dopo una prestazione sottotono a Lignano Sabbiadoro contro il Pordenone è difficile pensare di meritarsi la massima serie. Inzaghi conferma la difesa a tre e schiera il tridente in avanti composto da Tramoni, Moreo e Ayè e proprio il francese al 14’ sblocca la contesa con un tocco ravvicinato su assist di Bisoli.
Il Brescia, inspiegabilmente, abbassa il baricentro e favorisce la reazione del Pordenone che si concretizza al 41’ con il pareggio di Cambiaghi che si beve Pajac e fredda un non incolpevole Joronen. Il portiere finlandese si riscatta però cinque minuti dopo parando un rigore a Lovisa: si va all’intervallo in parità con una contestazione da parte degli oltre cinquecento tifosi accorsi da Brescia.
Nella ripresa Inzaghi prova a cambiare uomini e modulo, ma l’unica vera occasione è un palo di Tramoni nel recupero. Troppo poco contro un Pordenone ultimo in classifica: l’1-1 del Teghil è peggio di una sconfitta soprattutto per la mancanza di carattere vista in campo
Alessandro Rondella
Immagine: Brescia Calcio